Come prima cosa, comprate delle vongole. Attenzione però, solo se confezionate nella propria retina sigillata. Controllate anche la data, cercate di non superare mai i quattro giorni.
Lavate bene le vongole, meglio ancora mettendole in un colapasta. Agitatele bene e sfregatele con le mani. Però, non lasciatele mai ferme a bagno nell’acqua.
Ora preparate un soffritto di vostro gusto. Per esempio, olio extravergine d’oliva e aglio o cipolla. A chi piace, va bene anche un pizzico di peperoncino.
Quando il soffritto inizia a cantare e il profumo a stimolare l’appetito, unite subito le vongole. Coprite immediatamente, se possibile con un coperchio in vetro, così da permettervi di vederle.
Appena vedrete le vongole aperte, spegnete subito. Inclinate la pentola, affinchè il liquido delle vongole si depositi su un lato.
Ora prendete una vongola alla volta e agitatela bene nell’acqua che si è depositata da un lato. In questo modo, se ci dovesse essere della sabbia, si stacca dalla vongola cotta e rimane nella padella.
Quando le avrete passate tutte e messe in un piatto pulito, prendete una padella larga. Aggiungete un filo di olio extravergine d’oliva, accendete la fiamma a livello alto e appena diventa caldo aggiungete solo l’acqua che avrete recuperato e filtrato delle vongole.
Subito, si formerà una schiuma. A questo punto unite gli spaghetti a due terzi della cottura, per finire di cuocerli nell’acqua delle vongole.
Quando vedrete che l’acqua si sarà addensata, agli spaghetti unite le vongole già cotte in precedenza. Mescolate bene e coprite per 1 minuto.
Servire il tutto caldo e con una spolverata di prezzemolo fresco. Per chi volesse di più, unite tranquillamente una bella grattata di bottarga di muggine.